Prima di parlare della partita, noi Carrozze vogliamo rendere omaggio ad Antonio Barone, scomparso proprio domenica mattina all’età di 76 anni. Vogliamo ringraziarlo per le sue vittorie da giocatore (ben 4 scudetti, 3 con la Villa d’Oro e 1 con la Panini negli anni ’70) e soprattutto per il suo impegno e le sue vittorie da presidente.
Le Carrozze Sottorete rinnovano le più sentite condoglianze a tutta la famiglia.

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Per chi ha fede viene da pensare che il nostro Antonio da lassù, come primo gesto da angelo, abbia voluto spingere la squadra verso la più lampante ed imponente vittoria mai conseguita quest’anno: sì, perchè la squadra ha giocato una partita superlativa in tutti i fondamentali, passando come un caterpillar sugli sventurati veronesi, che hanno avuto la grande sfortuna di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato. Verona, che risultava fino a quel momento la terza forza del campionato, è stata letteralmente stracciata, senza pietà e senza appello, dalla sovrastante forza dello squadrone gialloblu. Il tempo partita, il punteggio finale e i parziali dei sets sono cifre inequivocabili!

Prima della partita il doveroso e sentito minuto di silenzio e di raccoglimento in ricordo di Barone e un applauso meritatissimo tributato a lui. I giocatori hanno giocato anche per lui ed erano davvero molto carichi…e in campo c’era anche Antonio!

A chi ha più di 27-28 anni di età non può sfuggire il paragone con la famosa “palla di Ginestra”, il gol che il giocatore Ginestra del Modena FC segnò a Brescello alla penultima giornata del campionato di Serie C1 2000-01 al 97′ minuto (un recupero record) e che consegnò virtualmente la promozione diretta in Serie B 2001-02 alla squadra canarina (ufficializzata la giornata dopo, l’ultima, con la vittoria sul Lecco): in quell’occasione, si disse che la palla venne “soffiata” in porta dal compianto Gigi Montagnani (scomparso proprio all’inizio di quella stagione), con la complicità del piede destro di Ginestra.

Tecnicamente la partita offre ben pochi spunti di dibattito, in quanto è stata un monologo gialloblu (modenese) dall’inizio alla fine. Il primo set è stata una passeggiata, mai in discussione il punteggio: la squadra ha espresso un buon gioco corale, ha migliorato moltissimo la fase difensiva, ha avuto qualche muro a vuoto ma, visto il punteggio, si può anche soprassedere. Facciamo nostro il set con un punteggio che, contro la terza forza del campionato, non ci saremmo mai aspettati: 25-17!

Nel secondo set Verona prova ad impensierirci maggiormente e indovina buone giocate, sforando più volte nella nostra zona 4 e mantiene il set in sostanziale equilibrio, riuscendo anche ad andare, per la prima volta in questa partita, in vantaggio (10-11). Qui Modena si sveglia e, incalzata da Piazza e dal tifo massacrante dei supporters canarini, riporta subito la partita nei suoi binari, firmando prima un break di 3-0 (13-11) con una prova convincente di Ngapeth e soprattutto HOLT, poi controllando il set, conquistando via via un margine maggiore e chiudendo a +5 (25-20).

Il terzo set ha avuto un maggiore equilibrio, anche se Verona è sempre stata sotto, ma il giocatore che più ha impressionato è stato Holt: grandi numeri e una sicurezza in campo che dimostrano quanto stia crescendo questo fenomenale centrale (e non dimentichiamo che in questo periodo ci manca Cook, tornato in America per problemi familiari).  Il grande equilibratore di tutta la manovra canarina è sempre il nostro capitano, Petric… non è un caso che, con lui in campo, Modena ha sempre vinto le partite. Facciamo nostro il set con relativa tranquillità (25-21) e, in poco più di un’ora, portiamo a casa questo incredibile match!

A fine partita, Holt MVP della partita (e ci mancherebbe altro!). La gara ha evidenziato notevoli progressi in difesa, in costruzione della manovra e, soprattutto, un miglioramento tangibile in un fondamentale così importante come il servizio: finalmente pochi errori (quasi tutti, anche se pochi, nel terzo set, proprio quello col parziale più alto per Verona) e grandi aces: continuamo così ragazzi, siete una squadra “galactica”!

FINO ALLA FINE AVANTI GIALLI! FINO ALLA FINE AVANTI CARROZZE!!!!!

 

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