Clima di rivincita all’AGSM Forum di Verona, dove la squadra di casa vuole dimostrare a Modena che, nonostante la recente eliminazione dalla Coppa Italia, oltre che ben figurare davanti al proprio pubblico, vuole giocarsela meglio. Se non fosse per il pirotecnico quanto tristemente illusorio precedente della scorsa stagione, quando si è partiti con 8 vittorie consecutive e poi si sa come è andata a finire, potremmo definire questo avvio di stagione una sorta di record ma rimaniamo coi piedi per terra e vediamo come prosegue la stagione. Verona dà mostra di non essere certo al livello di Castellana, Sora, Monza e Piacenza, e soprattutto dà l’impressione che, nel suo campo, ben poche avversarie usciranno col bottino pieno. Ma andiamo con ordine.

Il primo set configura al meglio la parte di Verona in questo campionato e Modena capisce subito che dovrebbe migliorare negli approcci: Verona tiene bene il campo, la difesa copre e dimostra di aver curato un fondamentale, il servizio, che a Modena gli costò uno dei set più cocenti della sua storia. Unico a tenere Modena in palla in questo set è, manco a dirlo, Ngapeth, ma anche lui è entrato nel gioco, come tutta la squadra, con relativo ritardo. Bisogna dare comunque merito a Modena, da circa metà set, di aver tentato un recupero che si è concretizzato con una sconfitta al minimo distacco: 23-25, 0-1 Verona. Il primo set stagionale in campionato perso da Modena.

Nel secondo parziale Modena comincia con maggior piglio e Verona dimostra di cominciare a sentire gli effetti di un inizio troppo spinto così, dopo un primo terzo di set sostanzialmente equilibrato, Modena accelera il passo che, con aces di Urnaut e Ngapeth (autentico best scorer del match) e soprattutto Sabbi in stato di grazia, le permette di scappare e di fare suo il set con un buon distacco: 25-18, 1-1, pareggiati i conti.

Nel terzo set pare di vivere, in parte, il primo: Verona è più aggressiva, il servizio si fa più incisivo e Modena commette molti errori a muro e in fase difensiva. A metà set Modena è sotto di tre punti (9-12) ma da qui in poi sale in cattedra e, nonostante qualche tentativo dei veronesi di rimanere a galla, Modena si rimette il costume da He-Man e costruisce il vantaggio, strozzando all’Arena l’urlo di gioia per il secondo set strappato ai modenesi e l’illusione di andare a punti. Alla fine lo strappo si costruisce sul 22-19 poi il set finisce 25-21.

Nel quarto set la benzina veronese è praticamente finita e se il punteggio non assume un distacco più marcato lo si deve alla poca precisione a servizio anche da parte dei modenesi. Verona non gioca benissimo in servizio, perde lucidità dopo aver perso il terzo set in quel modo e non rientra in partita. Modena si limita ad amministrare un vantaggio acquisito nelle prime battute del set e finisce 25-20, 3-1.

Questa partita ha evidenziato, come già affermato in precedenti recensioni, che Modena deve stare attenta agli approcci: gli avversari, contro di noi, si comportano come le provinciali con le grandi nel calcio, cioè tentano di aggredire fin dall’inizio sperando di fiaccare il nostro morale. Mentre con le altre si è riusciti a contenere “il fuoco di paglia” per l’evidente differenza di caratura tecnica, con Verona, memori anche del terzo set vinto a fatica in Coppa, si doveva avere un atteggiamento meno attendista e più aggressivo fin dal primo set: poi ci sta, giocavamo in casa loro e avevamo in mente che domenica dovremo affrontare la Lube ma comunque il recupero c’è stato e non abbiamo perso male il primo set. Gli altri tre li abbiamo condotti in porto molto bene pur con qualche sofferenza nel la prima parte del secondo e lungo tutto il terzo. Abbiamo comunque sbancato il campo della quinta dell’anno scorso, quella che sta appena ai margini delle 4 sorelle, non certo una squadra materasso e perdere un set in casa di questo Verona è una probabilità molto concreta.

La squadra, come ormai suo solito, dimostra di saper reagire e di volere, a tutti i costi, sempre la vittoria da tre punti. Avanti ragazzi!

 

FINO ALLA FINE, AVANTI GIALLI! I CARROZZE SEMPRE CON VOI!

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