L’Azimut si “mangia” la “Tonno Callipo” e al Pala Valentia finisce 0-3.
L’Azimut si presenta in Calabria intenta a portare a casa l’intera posta da questa insidiosissima e lunga trasferta.
Vista la prolungata assenza di Tine Urnaut (per infortunio al ginocchio) l’Azimut si schiera con il solito sestetto di queste ultime partite:
Bruno in cabina di regia, Giulio Sabbi opposto (magro il bottino per lui, appena 4 punti a referto), l’americano Max Philip Holt in diagonale con l’ex trentino Daniele Mazzone in posto 3, i posti 4 sono Marteen Van Garderen (solita prova di sostanza per lui, 12 punti nel suo tabellino), il “galletto” Earvin Ngapeth (MVP dell’incontro con 17 punti e il 67 per cento di efficienza), e il “Ministro della difesa” Totò Rossini come libero.
La Tonno Callipo dell’ex coach Lorenzo Tubertini si presenta con:
Manuel Coscione ad alzare, l’americano Patch in posto 2, al centro David Costa e l’ex “Gigante Buono” Peter Vehrees, alle ali il belga Francois Lecat e il martello azzurro di origine russa Oleg Antonov.

Il primo set parte con una prima fase di studio ma il primo strappo lo dà l’Azimut (6-8) con un punto di Van Garderen.
L’Azimut prosegue ancora grazie a Earvin Ngapeth 9-12.
Sul 14-19 avviene qualcosa di non preventivabile, ovvero il malfunzionamento del referto elettronico con il gioco che si ferma per circa 10 minuti e provoca la necessità di effettuare un nuovo riscaldamento per le squadre.
Si riparte e Vibo si mostra più decisa al servizio, ma Modena controlla la situazione e chiude il set 21-25.

Il secondo set comincia in maniera più equilibrata, con il belga Peter Verhees che mura in primo tempo Mazzone (9-8), le due compagini ribattono colpo su colpo 11-11, ancora il posto 3 belga mura Sabbi.
Modena incamera poi un vantaggio di tre punti 16-19, Vibo tenta un recupero ma sul più bello David Costa sbaglia il servizio. Siamo 23-25 per Modena.

Nel terzo set Vibo Valentia parte carica, l’incontro è in equilibrio in più occasioni, 13 pari, 19 pari con Van Garderen essenziale, ed un Earvin Ngapeth che prende per mano la squadra e la trascina fino al 22-25 conclusivo .
Da segnalare nel corso del set l’entrata positiva del giovane Giulio Pinali al posto di Giulio Sabbi.

I ragazzi non hanno sottovalutato l’impegno e sono stati concreti e concentrati per tutta la partita.

Questo è stato sicuramente un buon anticipo per la trasferta a Trento del 3 dicembre contro gli ex gialloblù Angelo Lorenzetti, Luca Vettori e Uros Kovacevic.

Quindi arrivederci a tutti al PalaTrento, dove le “Carrozze” saranno presenti.
FINO ALLA FINE AVANTI GIALLI!!!!

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