Ravenna, trovandosi a dover incontrare l’Azimut, domenica scorsa poteva godere del grande vantaggio di essere di fronte ad una squadra che proveniva da una scottante sconfitta al tie break con Trento e con una settimana complicata per il morale dei ragazzi, oppure essere in grande svantaggio trovandosi di fronte a una squadra che, passata la tempesta, ne esce più unita di prima e decisa a dimostrare di che pasta è fatta.
Con nostra somma gioia si è verificata la seconda ipotesi e abbiamo assistito ad una partita ben giocata, che ha visto momenti di equilibrio alternarsi a momenti in cui Modena prendeva il largo andando a vincere ogni set con determinazione ed entusiasmo.
I due sestetti schierati: per Azimut Modena Bruno-Sabbi, Urnaut-‘Ngapeth, Mazzone-Holt, libero Rossini e per Bunge Ravenna Orduna-Buchegger, Poglajen-Raffaelli, Georgiev-Diamantini, libero Goi.
Nel primo set Modena parte in quarta e corre via fino al 4-0, Ravenna si desta ed è subito 4 pari. Modena scappa via e di nuovo ma Ravenna riesce a pareggiare a 12 pari. Poi Modena apre la contraerea e tra, le battute al veleno di Mazzone, la saracinesca Holt su Buchegger, gli attacchi di Urnaut e ‘Ngapeth, il set si conclude con un bel 25-21.
Secondo set che ricalca il precedente, con Modena che si fa raggiungere in vari momenti per poi andare a vincere con lo scatto finale. Dalla panchina di Ravenna il cubano Gutierrez sostituisce Buchegger, ma la musica non cambia. Bruno distribuisce a tutte le bocche da fuoco dell’Azimut e Urnaut, Sabbi e ‘Ngapeth mettono a ferro e fuoco l’altra metà del campo arrivando a vncere il set 25-19.
Terzo set con un Urnaut in stato di grazia che porta la squadra subito al 5-2. Ravenna non molla e sotto la guida di Orduna si porta sull’8 pari. Ma Modena sta giocando una pallavolo sciolta, precisa e efficace, divertendosi e facendo divertire il pubblico ormai in festa. Altro ace di Mazzone, Sabbi spara cannonate e, siamo 20-13.
Stoytchev fa entrare Swan ‘Ngapeth al posto di Tine Urnaut, che esce sotto l’ovazione del pubblico in visibilio. Al parziale 23-14 debutta in campo Chono Pechev al posto di Bruninho, che va a riposarsi in panchina tra gli applausi del pubblico. Ravenna non molla e andiamo fino al 24-18, quando Sabbi mette giù la palla del match.
La partita termina 3-0 e tutti a casa, pronti alla grande sfida di domenica prossima in casa perugina.
Le Carrozze come sempre numerose accompagnando alla vittoria i loro beniamini.