In un Palapanini strapieno in ogni ordine di posto l’Azimut Leo Shoes Modena ospita la Lube Civitanova in un match non adatto ai deboli di cuore. Coach Medei schiera l’ex Bruno in cabina di regia, Sokolov opposto, Simon e Diamantini al centro, Juantorena e Leal alle ali, Balaso libero. Gli uomini di Velasco rispondono con l’altro ex Christenson in regia, Lo Zar in posto due, Holt e Mazzone in posto 3, Bednorz e Urnaut in posto 4, Rossini libero.
Nel primo set Modena, dopo un iniziale vantaggio della Lube, vola sul 6-4, e resta sempre davanti nel set grazie agli attacchi dello Zar; il set viene vinto da Modena grazie a un muro in coabitazione tra Christenson e Holt. Il pubblico si scalda attraverso difese a ripetizione delle due squadre. 25-22, 1-0.
Nel secondo set, sul 20-18, Bruno lascia il campo per D’Hulst. Al sesto set-point, la Lube chiude il set 29-31, grazie a un ace di Sokolov su Urnaut, 1-1. Modena ha sprecato 6 set-point per andare sul 2-0.
Terzo set con Kaliberda al posto di Urnaut e con Sokolov che fa quello che vuole in attacco (Mvp della partita) e anche Juantorena non è da meno, quindi la Lube chiude il set con l’83% in attacco, 20-25, 1-2.
Nel quarto set avvio gialloblù da applausi fino al 14-7; da lì in poi la seconda linea modenese va in tilt permettendo alla Lube un rientro punto a punto: prima una doppia difesa di Rossini e Bednorz (con conseguente punto del polacco) e un errore del gigante bulgaro riportano il match in parità, 27-25, 2-2.
Nel quinto e decisivo set la Lube spinge sull’accelleratore e si porta avanti 1-4. Modena a questo punto stacca la spina e la chiude Sokolov 9-15, 2-3 per la Lube.
Le due squadre si reicontreranno Giovedì per la contesa in Champions League a Civitanova. Le Carrozze Sottorete erano a bordocampo a tifare come sempre per i propri beniamini.
Luca Scognamillo