Alla BLM Group Arena va di scena il primo derby dell’A22 tra i padroni di casa dell’Itas Trentino e gli sfidanti dell’Azimut Leo Shoes Modena. L’Itas si schiera con Giannelli al palleggio,  l’ex Vettori in posto 2, l’altro ex Kovacevic e l’americano Russell in posto 4, il serbo Lisinac e Candellaro in posto 3, Grebennikov libero. L’Azimut risponde con Christenson in cabina di regia, lo Zar in posto due, Anzani e Holt in posto 3 (Mazzone fuori per infortunio), Urnaut e Kaliberda in posto 4, Rossini libero.

 La partita in una cornice calda inizia con una partenza equlibrata tra le due squadre interrotta dallo strappo dello Zar che sancisce il primo break a favore di Modena grazie ai suoi attacchi dai 9 metri (4-7). L’Itas non ci sta e controbatte migliorando la ricezione e la copertura portandosi sul 7-7. Quindi le due squadre si controbattono colpo su colpo fino ad arrivare al 24-26 per Modena sancito da un muro su Russell che determina la chiusura del parziale.  0-1.

Secondo set che parte con una Trentino più aggressiva al servizio e in controattacco grazie alla buona vena realizzativa dell’Mvp Kovacevic, autore di 21 punti. Il set è in equilibrio fino al 22 pari, in questo frangente Uros Kovacevic sale in cattedra e punisce l’Azimut dai 9 metri con due ace millimetrici, che sanciscono in definitiva la parità della partita, 25-23,1-1.

Terzo set dove l’equilibrio la fa ancora da padrone. Giannelli ha una distribuzione più pulita rispetto a Christenson, costretto a rincorrere la palla causa una ricezione ballerina; la risposta dell’Azimut è affidata ad Urnaut che trova uno spettacolare lungolinea che porterà, in seguito ad un ace di Kaliberda, Modena sul -2 (20-18). L’Azimut ha la palla del 23-22 ma l’attacco viene sbagliato dallo Zar che regala tre set-point a Trento. Russell al secondo tentativo sfrutta l’occasione e porta i trentini in vantaggio; 25-23, 2-1.

Il quarto set della contesa inizia con una maggiore intraprendenza dei padroni di casa. Si giunge velocemente, tramite una maggiore costanza dei trentini a muro e in difesa, al punteggio di 18-12, fino ad arrivare al 25-20 finale che fa sì che siano dell’Itas i tre punti in palio.

A seguito dell’intervista di Velasco si capisce come questa squadra debba ancora trovare l’amalgama migliore lavorando duramente. A tutt’oggi manca all’appello una partita per terminare il girone di andata: il match si disputerà il 23 Dicembre al Palapanini con l’altro team caratterizzante dell’A22; la Calzedonia Verona, tutt’ora settima in classifica. Con questa sconfitta i gialloblù si ritrovano quarti in classifica con la possibilità concreta di sfidare la Revivre Volley Milano nei quarti di finale di Coppa Italia in gara secca. Al torneo parteciperanno le prime 8.

Nonostante le temperature gelide e il freddo le Carrozze Sottorete erano presenti alla BLM Arena per cercare di trasmettere il loro calore agli atleti Modenesi. Il viaggio di ritorno è stato un po’ più complicato a causa di una nevicata. Le Carrozze vi aspettano il 23 Dicembre per tifare come non mai per spingere l’Azimut verso la vittoria con Verona. Prima del 23 Dicembre in casa verrà disputato il secondo match valido per la Champions League contro i polacchi dello Zaksa Volley, sempre in casa al tempio del volley, Mercoledì 19 Dicembre.

Luca Scognamillo

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